Presentazione Percorso e Favoriti Vuelta a Andalucia 2025

Dopo le grandi difficoltà organizzative dello scorso anno, la Vuelta a Andalucia 2025 torna a disputarsi con “formula piena”. La breve corsa a tappe si snoderà nel sud della Spagna da mercoledì 19 a domenica 23 febbraio, proponendo cinque tappe decisamente intricate dal punto di vista dei pronostici e un campo partenti molto ben assortito. Attese in gara sono sei formazioni WorldTour, ben 10 compagini di categoria Professional e una di licenza Continental. In palio c’è il posto in un Albo d’oro che presenta tanti nomi di altissimo profilo, compreso quel Tadej Pogačar che si impose nel 2023. La casella relativa al 2024 è invece ufficialmente vuota, dato che si svolse una sola delle cinque tappe inizialmente previste, per di più una cronometro individuale di soli cinque chilometri conquistata da Maxim Van Gils.

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Albo d’Oro recente Vuelta a Andalucia

2024 Nessun vincitore finale (Maxim Van Gils si impose nell’unica tappa)
2023 POGAČAR Tadej
2022 POELS Wout
2021 LOPEZ Miguel Angel
2020 FUGLSANG Jakob
2019 FUGLSANG Jakob
2018 WELLENS Tim
2017 VALVERDE Alejandro
2016 VALVERDE Alejandro
2015 FROOME Chris

Percorso Vuelta a Andalucia 2025

La prima tappa, in provincia di Malaga, partirà dal comune di Torrox Costa e raggiungerà la Cueva de Nerja dopo 162,6 chilometri e cinque Gpm ufficiali, che ne fanno una giornata inagurale davvero molto esigente. In particolare, nella seconda metà del tracciato, i corridori dovranno affrontare per due volte l’ascesa dell’Alto de Canillas e quella dell’Alto de Frigiliana, che si concluderà a poco meno di 12 chilometri dall’arrivo. Anche gli ultimi 1000 metri, peraltro, tenderanno ad andare verso l’alto, con pendenze intorno al 4 per cento medio.

Si sale, e si scende, parecchio anche nell’arco della seconda tappa, lunga 133,2 chilometri, con partenza da Alcaudete e arrivo a Torredelcampo. I Gran premi della montagna sono “solo” tre, concentrati nella sezione centrale, ma lungo il percorso sono sparsi diversi altri tratti di salita. Inoltre, l’arrivo verrà raggiunto dopo aver percorso gli ultimi tre chilometri che saranno sicuramente insidiosi. Dai -3 ai 1,5 km all’arrivo si sale leggermente, mentre gli ultimi 1500 metri del tracciato punteranno decisamente all’insù, con una pendenza media intorno all’8 per cento.

La terza frazione, lunga 162,1 chilometri, partirà invece da Arjona e terminerà nella Valle di Pedroches, con il traguardo posto a Pozoblanco. Entrando in provincia di Córdoba, i ciclisti scaleranno l’Alto de Españares, Gpm  di seconda categoria e, per la prima volta nella storia del giro andaluso, si sfideranno nel “Kilómetro de Oro”, ma nel complesso il tracciato non sarà troppo impegnativo, proponendo alcuni saliscendi che non dovrebbero comunque fare particolare selezione. Più che possibile, quindi, un arrivo in volata.

Da Córdoba si ripartirà il giorno successivo, per quella che sarà la tappa più lunga della Vuelta a Andalucia 2025, con 194,3 chilometri e arrivo ad Alhaurín de la Torre. La giornata sarà segnata da un altro “Kilómetro de Oro”, situato nei pressi di Antequera, che potrebbe rivestire molta importanza in ottica classifica generale, e dai vari saliscendi presenti nei primi due terzi del percorso, che potrebbero favorire gli attaccanti di giornata. Una volta alle spalle le varie difficoltà di giornata, si scenderà progressivamente verso la conclusione.

L’ultima tappa partirà da Benahavís e raggiungerà La Línea de la Concepción dopo 168,1 chilometri. La frazione conclusiva include due Gran premi della Montagna, il lunghissimo Puerto del Madroño, l’unico di Prima categoria, posto però molto lontano dall’arrivo, e il Puerto del Espino, di Terza categoria, che segnerà di fatto la boa di metà gara. Gli ultimi 50 chilometri saranno totalmente pianeggianti e non è quindi da scartare a priori la possibilità di un arrivo in volata che solletichi i vari corridori veloci ancora in gara.

Tappe Vuelta a Andalucia 2025

Tappa 1 (19/02): Torrox – Cueva de Nerja (162,6 km)
Tappa 2 (20/02): Alcaudete – Torredelcampo (133,2 km)
Tappa 3 (21/02): Arjona – Pozoblanco (162,1 km)
Tappa 4 (22/02): Córdoba – Alhaurín de la Torre (194,3 km)
Tappa 5 (23/02): Benahavís – La Línea (172,4 km)

Favoriti Vuelta a Andalucia 2025

Grazie al suo percorso ricco di difficoltà ma privo di vere e proprie salite lunghe ed impegnative (con l’eccezione del Puerto di Madroño nell’ultima frazione, ma posto troppo lontano dal traguardo per essere veramente un fattore) questa edizione 2025 della Vuelta a Andalucia si prospetta come una corsa aperta a tantissimi scenari e a tantissimi favoriti a cominciare da uno dei corridori che meglio si è comportato in questo inizio di stagione, ossia Tom Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team). Il britannico, già vincitore di due tappe e della classifica generale all’AlUla Tour, sulla carta troverà nel percorso di questa edizione della corsa spagnola il terreno di caccia perfetto per le sue caratteristiche e, specialmente nelle prime due frazioni, potrebbe riuscire a mettere in cascina un vantaggio tale da vederlo trionfare anche al termine delle cinque tappe.

La concorrenza, però, non mancherà, a partire dai corridori delle sei squadre WorldTour al via che faranno tutto il possibile per aggiudicarsi il successo. La UAE Team Emirates XRG farà affidamento sul trio formato da Tim Wellens, Marc Soler e Pavel Sivakov, con anche Pablo Torres che sarà al via e che potrebbe provare a sorprendere gli avversari e a conquistare la sua prima vittoria tra i professionisti. Anche la Movistar avrà più frecce al suo arco, con Enric Mas che vorrà aprire la sua stagione nel migliore dei modi (anche se il percorso potrebbe non essere abbastanza duro per le sue caratteristiche), Ruben Guerreiro, che viene da un buon Tour of Oman, e Nairo Quintana, che proseguirà la sua caccia al successo ad ormai 3 anni di distanza dall’ultima volta. Per la Ineos Grenadiers, invece, sarà con tutta probabilità Ben Turner a curare gli interessi di classifica, con una formazione che sulla carta sembra più disegnata per le tappe che per la generale.

Dopo lo sfortunato incidente all’Etoile de Besseges, Maxim Van Gils (Red Bull-Bora-hansgrohe) spera di poter celebrare il primo successo con la nuova maglia, mentre saranno sicuramente della partita, anche se partono un gradino sotto nei pronostici, Clément Berthet e Johannes Staune-Mittet (Decathlon AG2R La Mondiale), Tobias Halland Johannesen (Uno-X Mobility), Alan Hatherly e Paul Double (Team Jayco AlUla), ma anche qualche corridore che parte in seconda linea potrebbe trasformarsi in capitano se la situazione lo permetterà, come Giovanni Aleotti (Red Bull-Bora-hansgrohe), Damien Howson (Q36.5 Pro Cycling Team) e Andreas Leknessund (Uno-X Mobility).

Tra coloro che possono puntare a un buon piazzamento possiamo inserire anche Steff Cras e Pierre Latour (TotalEnergies) e, dato che parliamo di una corsa spagnola, non si possono non tenere a mente i principali rappresentanti delle quattro formazioni iberiche Professional al via, tra cui spiccano Iván Ramiro Sosa (Equipo Kern Pharma), Guillermo Thomas Silva (Caja Rural-Seguros SGA) e José Manuel Diaz (Burgos Burpellet BH), tutti corridori che forse non hanno le qualità per ambire alla vittoria, ma che sicuramente lasceranno ogni singola briciola di energia sul percorso per cercare di raggiungere il miglior risultato possibile.

Borsino Favoriti Vuelta a Andalucia 2025

***** Tom Pidcock
**** Enric Mas, Tim Wellens
*** Pavel Sivakov, Ben Turner, Maxim Van Gils
** Clément Berthet, Tobias Halland Johannessen, Damien Howson, Marc Soler
* Giovanni Aleotti, Steff Cras, Ruben Guerreiro, Alan Hatherly, Johannes Staune-Mittet

Cacciatori di tappe Vuelta a Andalucia 2025

Considerando le già citate peculiarità del percorso, saranno diversi i corridori che potranno ambire ai successi parziali, con i finisseur più puri che avranno molto probabilmente il maggior numero di occasioni, ma con qualche velocista che, se dovesse avere già una buona condizione, potrebbe reggere e giocarsi le sue carte specialmente nella terza e nell’ultima frazione. Cercherà sicuramente di togliersi qualche soddisfazione Axel Laurance, che avrà molto probabilmente carta libera da parte della squadra e che, nel caso dovesse resistere nelle giornate più impegnative, potrebbe anche fare una buona classifica. Più difficile immaginarsi azioni da parte di Igor Arrieta (UAE Team Emirates XRG), che sarà probabilmente impegnato a protezione dei suoi capitani, ma che potrebbe comunque ottenere il via libera in qualche finale per cercare la gloria personale.

Squadra dotata di diverse cartucce da sparare è la Decathlon AG2R La Mondiale che, oltre al giovane Jordan Labrosse che ha già messo in mostra una buona condizione in queste prime settimane di 2025, potrà contare su due corridori che sulla carta si sposano bene con il percorso della Vuelta a Andalucia come Stan Dewulf e Nicolas Prodhomme. Sarà da tenere d’occhio Anders Foldager (Team Jayco AlUla), corridore capace di giocarsi le sue chances su volate ristrette, mentre Davide Persico (Wagner Bazin WB), David Dekker (Euskaltel-Euskadi) e, soprattutto, Alexander Kristoff (Uno-X Mobility) saranno probabilmente i principali favoriti in caso di tappe che si decideranno con uno sprint di gruppo.

Punti UCI Vuelta a Andalucia 2025

Altimetrie e Planimetrie Vuelta a Andalucia 2025

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